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Notizia

Aug 18, 2023

La storia degli occhiali da sole Oakley e il loro profondo legame con il Dirt Bike

Gli occhiali da sole Oakley sono diventati sinonimo di occhiali ad alte prestazioni, rinomati per la loro qualità eccezionale, design innovativo e tecnologia all'avanguardia. Sebbene Oakley abbia guadagnato popolarità in vari sport e attività negli ultimi tre decenni, il suo profondo legame con il ciclismo su strada è particolarmente significativo.

Perché? Di cosa si tratta nel marchio che lo lega indissolubilmente al ciclismo su strada e ad altre attività a due ruote? In questo articolo esploreremo la storia degli occhiali da sole Oakley e approfondiremo la loro stretta associazione con il ciclismo su strada, evidenziando le pietre miliari e le innovazioni chiave che hanno consolidato la posizione di Oakley come leader nel settore.

Oakley, fondata nel 1975 da Jim Jannard e intitolata al suo cane, inizialmente si concentrava sulla produzione di manopole per moto di alta qualità. Tuttavia, è stato il passaggio agli occhiali a trasformare la traiettoria dell'azienda. Riconoscendo la necessità di occhiali da sole in grado di soddisfare le esigenze specifiche dei motociclisti, Oakley ha introdotto gli Eyeshades nel 1984. Questo è stato l'inizio del loro viaggio per diventare un nome familiare nel mondo degli occhiali da sole e sportivi.

Oakley ha rivoluzionato la scena del dirt bike nel 1980 con l'introduzione della maschera Oakley MX. Progettati specificamente per i ciclisti di motocross, gli occhiali MX presentavano una montatura leggera, lenti resistenti agli urti e un cinturino che fissava saldamente gli occhiali in posizione durante le corse intense. Questo prodotto rivoluzionario non solo ha fornito una protezione oculare senza precedenti, ma ha anche stabilito nuovi standard di comfort e prestazioni nello sport. È stata un'innovazione rivoluzionaria che li ha contraddistinti come i precursori degli occhiali da moto da cross.

Il continuo impegno di Oakley verso l'innovazione ha portato a progressi significativi nella tecnologia delle lenti negli anni Ottanta e Novanta. Nel 1985, il marchio ha introdotto la lente Plutonite, che offre una protezione superiore contro i dannosi raggi UV e una resistenza agli urti. Lo sviluppo dell'ottica ad alta definizione (HDO) nel 1999 ha ulteriormente migliorato la chiarezza ottica e la fedeltà visiva, riducendo la distorsione e fornendo una visione precisa per i motociclisti che percorrono terreni impegnativi. La Oakley Eye Jacket presentava le prime lenti orbitali montate a filo dotate di Plutonite per la protezione dagli urti. Mentre entravamo nel nuovo secolo, Oakley stava migliorando ulteriormente il gioco.

La tecnologia ha iniziato a farsi strada anche lontano dalla scena ciclistica; Gli occhiali Oakley potevano, e possono tuttora, essere personalizzati per soddisfare qualsiasi esigenza, comprese lenti polarizzate, riducendo al minimo i riflessi e ottimizzando l'acuità visiva in ambienti esterni luminosi. La tecnologia PRIZM™ è progettata per migliorare il colore e il contrasto e può essere incorporata negli occhiali da sole per uso generale in altri sport. Con l'ingresso di Oakley nel nuovo secolo, il suo fascino cominciò a diffondersi oltre il motocross e il dirt bike e ad altri sport.

La collaborazione di Oakley con atleti professionisti di ciclismo su strada ha svolto un ruolo cruciale nel consolidare la sua reputazione all'interno di questo sport. Il marchio ha stretto partnership con ciclisti famosi come Jeremy McGrath e Ryan Dungey. Queste collaborazioni non solo hanno fornito preziosi feedback per lo sviluppo del prodotto, ma hanno anche dimostrato l'affidabilità e le prestazioni degli occhiali da sole Oakley. Se le stelle della pista li usassero, perché non dovrebbero farlo tutti gli altri?

Una collaborazione ha fatto di più per il marchio rispetto alla maggior parte. Una fotografia di Ricky Carmichael è diventata una risorsa di marketing chiave per l'azienda ed è stata vista sui cartelloni pubblicitari in tutto il paese. Ciò ha contribuito a indirizzare la loro consapevolezza anche verso altri sport. Oakley è diventato sinonimo non solo di moto da cross e motocross. Anche Valentino Rossi, stella della MotoGP da anni, è stato ambasciatore del marchio, così come Clint Bowyer della NASCAR. Passando agli sport senza motori, il golfista Rory McIlroy, lo snowboarder Jake Blauvelt e la leggenda del basket Michael Jordan hanno tutti contribuito a promuovere l'attrattiva globale dell'azienda. Oggi, i quarterback stellari Lamar Jackson e Patrick Mahomes sostengono entrambi il marchio. Oakley è diventata globale, diffondendosi in molti sport, ma tutto è comunque iniziato in sella a una moto da cross.

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